Dal borgo di Stilo ai ruderi del Castello Normanno

Un viaggio nella Calabria bizantina, normanna e magnogreca, tra siti rupestri, monumenti antichissimi e capre selvatiche.

Un trekking sorprendentemente impegnativo, ma incredibilmente appagante. Sulla cresta del Monte Consolino, al Castello di Ruggero II il Normanno, che dall’alto domina l’abitato di Stilo e l’intera vallata dello Stilaro, fino al mare.

Nel pomeriggio un rilassante urban trekking nel centro storico, inserito tra i borghi più belli d’Italia, fino alla famosa Cattolica, Duomo, Eremo Madonna della Pastorella e tanto altro…

Un ringraziamento particolare agli amici di Trekking Stilaro Experience per la preziosa guida. Un’autentica testimonianza di amore per questa terra, d’impegno per valorizzarla e passione per raccontarla.

Il Monte Consolino appartiene al gruppo montuoso delle Serre, complesso così nominato per la forma che assume la catena, costituita da un alternarsi di colline e montagne tali da ricordare dei denti di sega. Le Serre rappresentano la congiunzione fra La Sila, a Nord e l´Aspromonte, a Sud. Sulla cima è collocato un castello normanno costruito da Ruggero II di Sicilia nell´ XI secolo. Da qui la vista spazia sui sottostanti paesi e vallate : Bivongi e Pazzano a Ovest, Stilo a Sud-Est e la grande vallata percorsa dal torrente Stilaro, oramai prosciugato.

Dal paese di Stilo, uno dei borghi più belli di tutta la Calabria, collocato a Sud di Soverato, si sale verso monte fino ad un bivio. Sulla destra si raggiunge, in breve, in automobile la Cattolica, una chiesa bizantina a pianta quadrata che dal 2006 è nella lista dei candidati, assieme ad altri 7 siti calabresi, per entrare a far parte dell´elenco UNESCO come Patrimonio dell´umanità. Dopo la visita consigliata, si ritorna al bivio e si sale seguendo le indicazioni per il Castello normanno. In breve si giunge al piazzale del cimitero ove si può decidere di lasciare la macchina o proseguire lungo una strada, non più asfaltata, che sale per alcuni tornanti. Se si decide di percorrerla è possibile arrivare fino al sesto tornante ove occorre lasciare la macchina a bordo strada nei pressi di un’alta parete rocciosa, altrimenti calcolate un´altra mezz´ora abbondante.

Lasciata la macchina sotto la parete rocciosa si sale lungo la strada che diviene ben presto un sentiero. Percorrendo alcuni tornanti saliamo fino a portarci ad una selletta da cui sono visibili, verso Ovest, Bivongi e Pazzano. Da qui è già visibile il Castello normanno. Si prosegue ed, in breve, si attraversa il pianoro sommitale che porta all´ingresso della fortezza. La si percorre per intero fino ad arrivare, superando qualche facile roccetta, al punto più alto che costituisce la vetta del Monte Consolino. Da qui si ha una vista panoramica sul sottostante castello, sulla vallata dello Stilaro e sui paesi sottostanti.

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